venerdì 27 settembre 2013

Se non sai fare le capriole sei out

Ma perché non si nasce con le capriole incorporate? 
Da ex bambina di legno, avevo archiviato la pratica capriole e non mi è mai venuto in mente di insegnare a mia figlia un giorno la difficile arte dell’ Oplalà ec-co-qui-la-ca-po-vol-ta.
L’anno scorso mi sono concentrata sul gioco dell’elastico… pareva impossibile che si autoescludesse dal gioco in giardino perché nel suo dna mancava l'idea del salto con movimento orizzontale e piedi paralleli.
Una sudata marcia, esercitazioni giornaliere ma ce l'abbiamo fatta.
A modo nostro ovviamente.
Quando sento le amiche di Sofia dire Faccio la verticale… Guarda come faccio la spaccata… Hai visto che cammino sulle mani? temo sempre che anche lei si faccia prendere da questa spinta d’iniziativa follemente ginnica e si schianti sul pavimento.
So che lei sa che io so che si schianterebbe e quindi non si fa prendere dalla sprovvedutezza.
Al massimo guarda.

Ricordo la prima volta che è caduta.
Sofia piangeva già nel tragitto che la stava accompagnando a terra, con una disperazione che poi è diventata concreta perché le mani non le ha certo messe per parare il colpo e ha preso una facciata sul pavimento che ancora ricordo, anche nel rumore sordo che ha poi ceduto il posto al pianto disperato.
Ma qualcosa è cambiato in lei. Finalmente!
Ora riconosce il limite e mi chiede aiuto per superarlo o ci prova da sola.
È un bisogno sociale!
Ha capito che saper fare le capriole è diventato un bisogno sociale e deve imparare.

Il giorno per insegnargliele è arrivato e ieri sera il letto matrimoniale si è trasformato nella palestra del reality Ginnaste, Vite parallele.
L’ho caricata, l’ho spronata, l’ho fatta sentire la migliore del mondo e ho fatto anche la voce fuori campo che raccontava dei suoi incredibili progressi.
È arrivata addirittura in finale, la mia bambina!
Certo, io esagero e lo so. Ma sono un’ex bambina di legno forse in cerca di riscatto e con la voglia di accoglierla sempre.

Ora Sofia fa delle mezze capriole con avvitamento di collo ma stamattina, nel piano rientro a casa dopo la scuola, ha opzionato esercitazioni di capriole e giro coi roller.

Stasera probabilmente faremo un salto al Pronto Soccorso, ma non certo senza capriola.

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