Sono stata una bambina fortunata.
Sono cresciuta senza avere la consapevolezza che ci fosse bisogno un giorno di una Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia per tutelare altri ‘come me’.
Oggi ringrazio quella Convenzione e tutte le tutele precedenti ed intorno ad essa, perché obbliga gli Stati e le Comunità Internazionali a delle garanzie verso i bambini.
Sono fortunata perché la mia bambina a scuola viene sensibilizzata sull’argomento e su questa Giornata che è diventata tanto speciale quanto importante.
Oggi ho deciso di leggere a Sofia la Convenzione, così come l’Unicef ha deciso di spiegarla ai bambini.
“Tutti gli esseri umani hanno diritti”.
Sono curiosa di vedere e sentire le sue espressioni, di partire con lei per un ragionamento che ci porterà a riflettere su chissà cosa.
E' un bagaglio di cultura reale che non deve mancare nella nostra casa.
Cinquantaquattro articoli a misura loro, perché si senta anche lei più protagonista del suo tempo biologico e più vicina a realtà tanto lontane e ben diverse dal nostro micro mondo, interprete - alla peggio - di un capriccio e di uno scappellotto sul sedere.
Diritti fondamentali.
Obblighi imprescindibili.
Nel mio piccolo e per la mia quotidianità, mi sono fermata a rileggere il diritto allo sbaglio.
Poi il male, quello mostruoso, purtroppo fa fatica a sparire.
E l’impotenza di fronte a questo male toglie spesso il fiato.
Ma noi ci proviamo condividendo e salvaguardando questa attenzione.
Sono cresciuta senza avere la consapevolezza che ci fosse bisogno un giorno di una Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia per tutelare altri ‘come me’.
Oggi ringrazio quella Convenzione e tutte le tutele precedenti ed intorno ad essa, perché obbliga gli Stati e le Comunità Internazionali a delle garanzie verso i bambini.
Sono fortunata perché la mia bambina a scuola viene sensibilizzata sull’argomento e su questa Giornata che è diventata tanto speciale quanto importante.
Oggi ho deciso di leggere a Sofia la Convenzione, così come l’Unicef ha deciso di spiegarla ai bambini.
“Tutti gli esseri umani hanno diritti”.
Sono curiosa di vedere e sentire le sue espressioni, di partire con lei per un ragionamento che ci porterà a riflettere su chissà cosa.
E' un bagaglio di cultura reale che non deve mancare nella nostra casa.
Cinquantaquattro articoli a misura loro, perché si senta anche lei più protagonista del suo tempo biologico e più vicina a realtà tanto lontane e ben diverse dal nostro micro mondo, interprete - alla peggio - di un capriccio e di uno scappellotto sul sedere.
Diritti fondamentali.
Obblighi imprescindibili.
Nel mio piccolo e per la mia quotidianità, mi sono fermata a rileggere il diritto allo sbaglio.
Poi il male, quello mostruoso, purtroppo fa fatica a sparire.
E l’impotenza di fronte a questo male toglie spesso il fiato.
Ma noi ci proviamo condividendo e salvaguardando questa attenzione.
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